Il residente di Titanium Valley avvia la costruzione di un nuovo impianto negli Urali centrali

"Il governatore Evgeny Kuivashev presta grande attenzione al miglioramento degli spazi pubblici nei comuni della regione di Sverdlovsk. In molte città si può vedere come sono cambiati i terrapieni, le piazze, i parchi. Per noi è importante fornire materiale da costruzione di alta qualità. Il progetto di costruzione dell'impianto è supportato dall'Agenzia per l'attrazione degli investimenti per garantire che non ci siano asperità e che l'investitore non si impantani in procedure burocratiche. E siamo riusciti a passare rapidamente, nel giro di un anno, dalle discussioni direttamente alla costruzione dell'impianto", ha dichiarato Dmitry Ionin.

Il nuovo impianto sarà costruito nel sito di Uktus della zona economica speciale Titanium Valley. Il volume degli investimenti è stimato in 1,4 miliardi di rubli. Saranno creati 80 posti di lavoro.

Nell'ambito dell'attuazione del progetto, gli specialisti dell'Agenzia regionale per l'attrazione degli investimenti hanno selezionato un sito ottimale per il futuro impianto e hanno preparato un elenco di cave di sabbia con cui il produttore sarebbe stato in grado di collaborare in futuro. I dipendenti si sono anche consultati sulle misure di sostegno adeguate, grazie alle quali l'azienda ha potuto ottenere un prestito favorevole da Sber.

"La buona posizione, il supporto ingegneristico della Titanium Valley e le importanti agevolazioni fiscali previste dalla zona economica speciale sono stati di grande importanza per noi al momento della scelta del sito. Nel settembre 2024 faremo il primo calcestruzzo, cioè, di fatto, l'impianto sarà costruito, la centrale di betonaggio sarà avviata. A partire da marzo 2025, i prodotti finiti andranno sul mercato del Distretto Federale degli Urali. Puntiamo alla produzione di 700-800 mila metri quadrati di prodotti all'anno", ha dichiarato Gennady Raznitsyn. 

L'importo totale delle tasse e dei pagamenti obbligatori del futuro impianto per i bilanci di tutti i livelli dal momento dell'inizio della produzione di prodotti finiti e fino al 2030 è stimato in 800 milioni di rubli.